E finirò di trovarmi come
chi si innamora di se
sei la sabbia in mano che svelta scivola via...
prosciugato dall'incoerenza delle tue lacrime
rassegnato dalla bellezza delle tue favole
alzerò tra la confusione intorno
mura con il mio silenzio
ma cos'è che ti pare strano
mi isolo perche
il freddo che ho trovato mi fa le labbra pallide
ubriacato dalla speranza delle tue parole
anche quando sarebbe stato molto meglio tacere
alzerò tra la confusione intorno
mura con il mio silenzio
a confine del mio inferno
è un solitario inferno
bugiardi come due amanti
scaldati da parole insignificanti
è un parlare solo per parlare
solo per mostrare i propri denti
beati gli ignoranti che sono contenti