Doom Thrash
Per me si va nella città dolente,
per me si va nell'etterno dolore,
per me si va tra la perduta gente.
Giustizia mosse il mio alto fattore;
fecemi la divina potestate,
la somma sapienza e 'l primo amore.
Dinanzi a me non fuor cose create
se non etterne, e io etterno duro.
Lasciate ogni speranza, voi ch'entrate'.
Benvenuto dal tuo passato
nel luogo di funesto rigore
la tua vita hai affidato
al maligno abbindolatore
Pianto ,urla, dolore
ovunque vai
Gioia, affetto, amore
mai più sentirai
Non c'è rispetto tra i dannati
da chi ti cambia i connotati
servendoi tuoi demoni adorati
Senti la fiamma che brucia
senza consumarti la carne
la maledizione ti bacia
del rimorso vuoi parlarne?
Torture, psicologiche, fisiche
per sempre avrai
Insulti, rimostranze, critiche
subirai assai
Non c'è ritorno da quest'orrore
dei dannati sentirai il livore
nella follia perderai l'onore
Oh quanto parve a me gran maraviglia
quand'io vidi tre facce a la sua testa!
L'una dinanzi, e quella era vermiglia;
l'altr'eran due, che s'aggiugnieno a questa
sovresso 'l mezzo di ciascuna spalla,
e sé giugnieno al loco de la cresta:
e la destra parea tra bianca e gialla;
la sinistra a vedere era tal, quali
vegnon di là onde 'l Nilo s'avvalla.
Sotto ciascuna uscivan due grand'ali,
quanto si convenia a tanto uccello:
vele di mar non vid'io mai cotali.
Non avean penne, ma di vispistrello
era lor modo; e quelle svolazzava,
sì che tre venti si movean da ello:
quindi Cocito tutto s'aggelava.
Con sei occhi piangea, e per tre menti
gocciava 'l pianto e sanguinosa bava.
Da ogne bocca dirompea co' denti
un peccatore, a guisa di maciulla,
sì che tre ne facea così dolenti.
Stremato dall'orgoglio
di perpetrato tradimento
con Satana io ti voglio
in totale accanimento
Fascisti, comunisti,
supplizianti, qualunquisti
Apologisti, ateisti,
abbondanti,anticonformisti
Angosciosi ripensamenti
sulle condotte adolescenti
e discorsi magniloquenti